La città di Pola partecipa alla tavola rotonda "Uso dei Fondi strutturali e d'investimento europei (SIE) in Croazia e nella Regione Istriana"

PODIJELI
10 / 05 / 2018

Nell'ambito della Settimana europea, si è tenuta oggi una tavola rotonda su "L'uso efficace dei fondi strutturali e di investimento europei nella Repubblica di Croazia e nella Regione Istriana" organizzata della Facoltà di Economia e Turismo "Dr. Mijo Mirković". Hanno preso parte i rappresentanti del Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell'UE con a capo Emina Štefičić, l'assessore dell'Ufficio del Sindaco Aleksandar Matić, l' Assessora alla cooperazione internazionale e gli affari europei Ivana Dragišić, la collaboratrice professionale dell'Agenzia per lo sviluppo della Regione Istriana Tamara Kiršić e dall'Agenzia per lo sviluppo regionale Igor Jurišić.

I relatori presenti hanno presentato brevemente le loro istituzioni e il loro ruolo nel contesto del prelievo dei mezzi a fondo perduto, come pure i progetti correnti in atto. L'assessore Matić ha così presentato l'attuale meccanismo ITI quale grande opportunità di sviluppo per tutta l'Area urbana di Pola. „La Città di Pola, in collaborazione con altre sei città e comuni ha la possibilità di realizzare una serie di progetti strategici ed altri che contribuiranno alla crescita e alla fioritura dell'area urbana“ ha concluso Matić aggiungendo che per l'area in oggetto š allocato l'importo indicativo di 229 milioni di kune.

Ivana Dragišić ha informato gli studenti sulla situazione attuale della Regione Istriana. „Sul territorio della Regione Istriana si sono realizzati compplessivamente 827 progetti per l'importo complessivo di 357 milioni di euro“ ha spiegato la Gragišić enumerando anche i progetti importanti realizzati. La rappresentante dell'Agenzia regionale per lo sviluppo, quale estensione della Regione, ha spiegato che dietro a loro stanno 44 progetti dal vaolre neto di 44 milioni di kune. Questi dati sono stati elogiati dai rappresentanti del Ministero che hanno affermato che, sebbene la contea istriana sia il leader nel ritiro dei fondi europei, si aspetta che entro la fine del 2023 queste cifre aumentino ancora.

Questa è stata l'occasione per discutere di temi attuali strettamente correlati al successo dell'uso dei fondi strutturali e di investimento europei, che sono stati sostenuti da esempi pratici. Allo stesso tempo, i relatori hanno anche parlato anche degli ostacoli quali la complessità delle procedure seguita da un'ampia documentazione e lentezza del sistema che i candidati incontrano durante la presentazione e l'implementazione dei progetti.